La presentazione tenutasi l’11 ottobre 2024 presso la Sala Seminari SDE di Palazzo Hercolani, Bologna, ha rappresentato un’importante occasione di riflessione e approfondimento sulle vecchie e nuove migrazioni degli emiliano-romagnoli in Europa. Questo evento ha ruotato attorno alla ricerca “Così vicini, così lontani. Vecchie e nuove migrazioni degli emiliano-romagnoli in Francia, Svizzera e Regno Unito”, realizzata da Pierluigi Musarò e Stefania Peca del Dipartimento di Sociologia e Diritto dell’Economia, con il cofinanziamento della Regione Emilia-Romagna e della Consulta degli emiliano-romagnoli nel Mondo.
Temi Principali
La ricerca ha affrontato domande cruciali per comprendere il rapporto tra le comunità di emiliano-romagnoli emigrati e i loro luoghi di origine:
-Come vengono percepiti i luoghi d’origine dagli emigrati?
-Quali sono le differenze tra la generazione di emigrati tradizionali e la nuova mobilità giovanile?
In che modo le aspettative e le necessità di chi cerca di riscoprire le proprie radici possono trasformarsi in opportunità per le comunità locali in Emilia-Romagna?
L’analisi è stata arricchita dal confronto con le ricerche precedenti sulle comunità emiliano-romagnole in Argentina e Brasile, i cui risultati sono stati pubblicati nel report “Quando ti penso vorrei tornare”.
Interventi e Discussioni
All’evento hanno partecipato figure accademiche, rappresentanti istituzionali e membri delle comunità di emigrati:
-Paola Parmiggiani (Dipartimento di Sociologia e Diritto dell’Economia)
-Marilina Bertoncini (Vicepresidente della Consulta degli emiliano-romagnoli nel mondo, in collegamento da Buenos Aires)
-Luca Bruschi (Coordinatore regionale Emilia-Romagna per il Progetto Turismo delle Radici)
-Riccardo Pattuelli (ITALEA Emilia-Romagna)
Hanno inoltre portato la loro testimonianza diretta:
-Barbara Morotti, emiliano-romagnola in Svizzera
-Lorenzo Battisti, emiliano-romagnolo in Francia
In collegamento remoto, Alain Draghi (Presidente AS.PA.PI) e Oreste Foppiani (Ex Presidente dell’Associazione degli emiliano-romagnoli a Ginevra).
Contributi Multimediali
Durante l’evento è stato proiettato il video-documentario “Così vicini, così lontani”, realizzato dagli autori del report in collaborazione con Nicola Baita e Michele Brusutti. Il documentario ha aggiunto una dimensione visiva e narrativa, illustrando le storie personali degli emigrati e il loro legame con la terra d’origine.
Conclusione
La presentazione ha offerto spunti preziosi per rafforzare il legame tra gli emiliano-romagnoli all’estero e le comunità locali in Regione. Questo dialogo continuo è fondamentale per valorizzare il patrimonio culturale condiviso e per creare nuove opportunità attraverso progetti come il Turismo delle Radici.